17,7 milioni di euro che saranno investiti sul territorio dell’Azienda USL Toscana Sud Est. È quanto risulta dall'accordo di programma Stato-Regione sull’uso di oltre 61 milioni di euro destinati in Toscana ad undici interventi di edilizia sanitaria ed ammodernamento tecnologico per ospedali e servizi territoriali. L’accordo rientra nel fondo del cosiddetto articolo 20, il principale strumento di investimento pubblico in sanità tenuto a battesimo con una legge del 1988 e grazie al quale le Regioni possono finanziare interventi di riqualificazione edilizia e tecnologica delle strutture del sistema sanitario.
Le risorse andranno su tre interventi relativi all’Asl Tse: nuovo hospice di Arezzo, nuova casa di comunità a Siena e distretto di Viale Sardegna, rinnovo di apparecchiature elettromedicali.
Nuovo Hospice di Arezzo - 4,5 milioni di euro
Più spazi per i malati terminali e le loro famiglie. Nel nuovo hospice dell’ospedale di San Donato ad Arezzo ci saranno otto camere di degenza e due locali di day-hospice al piano terra, mentre il primo piano sarà destinato ai servizi per il personale dipendente, spogliatoi, sale riunioni ed un’area di preparazione dei farmaci. Sorgerà ai margini del parco del Pionta, nelle vicinanze dell’ospedale: un modo anche per riqualificare l’area. L’intervento prevede, in parallelo alla nuova costruzione, la completa demolizione di volumi secondari e fatiscenti oggi non più utilizzati.
Nuova casa di comunità a Siena e distretto di viale Sardegna - 12 milioni di euro
In Viale Sardegna sorgerà la Casa di comunità hub, ovvero con centrale operativa, di Siena. Al suo interno saranno riorganizzati anche i servizi al momento presenti nel poliambulatorio di Pian d’Ovile. I cittadini troveranno al suo interno un consultorio, lo Smia (ovvero il settore di salute mentale per infanzia ed adolescenza), ambulatori specialistici, assistenza domiciliare, ambulatorio infermieristico, Cup, punto unico di accesso, unità di valutazione multidimensionale, il collegamento con i servizi sociali, continuità assistenziale; diagnostica di base, la presenza di medici e infermieri notte e giorno da lunedì al sabato, ambulatori di medicina generale e pediatri di libera scelta, spogliatoi e mensa.
Rinnovo di apparecchiature elettromedicali nella Asl Toscana Sud Est - 1,2 milioni di euro
L’intervento finanziato con l’articolo 20 si affianca al progetto di rinnovo che attinge alle risorse del Pnrr. Saranno così sostituite le diagnostiche radiologiche tradizionali con diagnostiche digitali di nuova generazione, dalla qualità e sicurezza maggiore: ne saranno acquistate quattro con pensile per acquisizione di immagini radiologiche digitali dirette mediante utilizzo di due detettori digitali di tipo wireless e un arco a C di ultima generazione dotato di strumentazione idonea per ortopedia, endoscopia bronchiale, chirurgia urologica, chirurgia vascolare, radiologia interventistica, elettrofisiologia e cardiochirurgia. Saranno acquistati anche trentacinque elettrocardiografi ad elevate prestazioni, carrellati e compatibili con la piattaforma di telerefertazione, che consentiranno la trasmissione in rete del tracciato Ecg, e sette elettromedicali, ossia apparecchi elettrici destinati ad usi medici e sanitari da utilizzare durante le attività di ambulatorio medico.