Bilancio di previsione, le opposizioni colligiane: ''4 milioni e 500mila persi per la città''

Bilancio di previsione, le opposizioni colligiane: ''4 milioni e 500mila persi per la città''
bilancio di previsione
''In corso interventi interamente pagati con risorse comunali''

I gruppi di opposizione del Consiglio Comunale di Colle di Val d'Elsa, in seguito alla comunicazione ufficiale del Comune pubblicata recentemente su stampa e social, interviene in merito all'approvazione del bilancio di previsione. Nonostante l'Amministrazione comunale affermi di aver approvato un bilancio di previsione con priorità per servizi ai cittadini, gestione della crisi abitativa e manutenzione delle strade e spazi pubblici, i consiglieri di opposizione ritengono che tali priorità non siano mai state affrontate adeguatamente negli anni di governo del PD. Criticano le condizioni delle strade e degli spazi pubblici, affermando che solo in vista della campagna elettorale sono stati effettuati interventi minimi.

Inoltre, il vicesindaco PD Stefano Nardi è oggetto di critiche per aver attribuito la mancata realizzazione di lavori a difficoltà causate dal Covid e da eventi come guerre, inflazione, rincaro delle materie prime e costi energetici. I consiglieri di opposizione respingono tali giustificazioni come insufficienti e sottolineano che altri comuni hanno ottenuto finanziamenti per costruire scuole, mentre Colle non ha partecipato.

Una delle principali critiche riguarda la comunicazione del vicesindaco Nardi riguardo a oltre 4 milioni di euro di risorse tramite fondi del PNRR. I consiglieri di opposizione ribadiscono un precedente comunicato stampa che informava sulla perdita di questi fondi a causa della mancata adesione alle scadenze per l'affidamento dei lavori entro il 30 Luglio 2023. Chiedono prove documentali per supportare le affermazioni dell'Amministrazione.

Infine, evidenziano che gli interventi attuali del Comune sono finanziati interamente con risorse comunali, criticando l'incapacità dell'Amministrazione di ottenere finanziamenti regionali, ministeriali o europei. Fanno notare le spese elevate per progetti come l'ascensore chiuso e i lavori sulla Via Nova, sottolineando che il bando "Contributo Affitto" è stato attuato con soli 9000 euro di contributo regionale, sollevando dubbi sull'effettiva attenzione alla crisi abitativa da parte dell'Amministrazione.

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