Jacopo Giusti traccia un bilancio della stagione del Basket Castelfiorentino: “Abbiamo centrato l’obiettivo nonostante i tanti infortuni. Grazie alle ragazze per l’impegno e l’affiatamento che hanno sempre dimostrato”.
Una stagione segnata in buona parte dagli infortuni ma che, nonostante le difficoltà, ha messo in luce un grande affiatamento e un gruppo coeso e compatto che ha centrato l’obiettivo stagionale: conquistare il prima possibile la salvezza ed approdare alla seconda fase valida per la corsa alla promozione.
E’ coach Jacopo Giusti a tracciare un bilancio di questa sua seconda stagione alla guida della serie C femminile targata Basket Castelfiorentino, che ha visto le ragazze gialloblu protagoniste di un’ottima prima parte di stagione, fino a quando gli infortuni non hanno rallentato il cammino castellano.
“Possiamo suddividere la nostra stagione in due momenti diversi – attacca coach Giusti -. La prima fase in cui abbiamo conquistato l’obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero assicurarci quanto prima la salvezza e con essa il passaggio alla seconda fase tra le prime quattro del girone. Traguardo centrato nonostante il livello del campionato fosse molto più alto della passata stagione, con squadre ben attrezzate, e di questo sono molto soddisfatto. L’istantanea che resterà impressa sarà l’ultima partita della prima fase, contro Pistoia, quando abbiamo dato vita ad un’ottima prestazione festeggiando con merito il passaggio alla seconda fase valida per la promozione. E proprio nella seconda parte di stagione le cose si sono complicate perchè, nel momento in cui avevamo preso fiducia ed eravamo in scia positiva, ci sono piombati addosso i pesanti infortuni di Francesca Gonzato, Emma Aramini e Alessia Ammannati, tre giocatrici fondamentali che sono mancate per tutta la seconda fase. Da quel momento abbiamo di fatto giocato sempre a ranghi ridotti, con le ragazze costrette a fare gli straordinari di settimana in settimana. Nonostante tutto non hanno mai mollato, onorando la maglia fino all’ultima gara stagionale contro San Giovanni Valdarno in cui, sebbene fosse ormai ininfluente per la classifica, abbiamo portato a casa una bella vittoria che ci ha permesso di chiudere con il sorriso questa stagione”.
Nelle ultime gare c’è anche stato spazio per l’esordio di alcune giovani Under 19…
“Sì, il rovescio della medaglia dei tanti infortuni è stato che abbiamo inserito in pianta stabile tre under, che ringrazio perchè si sono impegnate davvero tanto e ci hanno dato una grossa mano. Si tratta di Matilde Taddei, Sofia Costa e Marina Sanesi, classe 2006 e 2007 che, oltre alla presenza durante gli allenamenti, hanno avuto spazio e minutaggio anche in partita, assaporando così il parquet di serie C”.
Volendo fare un bilancio della stagione ti ritieni soddisfatto?
“In generale sì, perchè il livello del campionato è stato più alto dell’anno scorso, e nonostante le difficoltà legate ai numeri e agli infortuni abbiamo centrato il nostro obiettivo. Nelle difficoltà è emersa la forza del gruppo, che si è mostrato coeso e compatto, e per questo voglio ringraziare una ad una tutte le ragazze per quello che mi hanno trasmesso, sperando di essere riuscito a fare altrettanto. Una nota particolare voglio spenderla per chi ha lavorato al mio fianco, Fabrizio Iserani e Antonella Costa, il cui supporto è stato fondamentale e con cui siamo riusciti a creare uno staff unito e collaborativo”.