Barberino Tavarnelle: Il piano operativo costruito insieme agli studenti del Comprensivo Don Milani

Barberino Tavarnelle: Il piano operativo costruito insieme agli studenti del Comprensivo Don Milani
piano operativo
La giunta Baroncelli ha attivato dei laboratori di progettazione partecipata nelle scuole

Studenti aspiranti urbanisti costruiscono insieme all'amministrazione comunale una nuova visione del territorio. Spazi affettivi, luoghi del cuore, ambienti urbani progettati dagli allievi delle scuole primarie e della scuola secondaria di primo grado dell'istituto comprensivo Don Lorenzo Milani. Il Comune di Barberino Tavarnelle, impegnato nella redazione degli strumenti urbanistici, coinvolge attivamente le ragazze e i ragazzi del territorio invitandoli ad esprimere la loro visione di futuro attraverso una serie di laboratori di progettazione partecipata.

Si chiama "Una visione comune" ed è un percorso che la giunta Baroncelli ha realizzato nelle scuole attraverso un ciclo di laboratori di progettazione partecipata. La prima attività è servita a comprendere la percezione che i bambini e i ragazzi hanno del loro territorio. Con l'aiuto di un questionario e di una base cartografica in scala 1/5000 carta tecnica regionale gli studenti hanno individuato quello che per ognuno di loro è il luogo più bello, il più caratteristico, il luogo speciale di Barberino Tavarnelle. È così che gli studenti hanno preso confidenza con il nuovo strumento e hanno imparato ad orientarsi nello spazio della mappa. Per ogni classe è stata dunque delineata la mappa affettiva del paese e sono emerse quelle che per i bambini e i ragazzi sono le risorse presenti sul territorio. L'attività del secondo laboratorio ha avuto come oggetto la progettazione del nuovo parco situato lungo il percorso di congiunzione tra Tavarnelle e Barberino.

Gli architetti e i tecnici che hanno condotto il laboratorio nelle scuole, l’urbanista Elisa Caruso e l’architetta Elisa Mastrangelo del Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze e del Laboratorio Regional Design, hanno illustrato le funzioni dei vari strumenti urbanistici. Partendo dalla propria conoscenza dell'area e dello stato attuale dei luoghi gli studenti della scuola primaria hanno rappresentato il proprio parco creando una mappa di Gulliver su base libera e fuori scala utilizzando diverse tecniche di rappresentazione (disegno a mano libera, collage). Anche i ragazzi della secondaria di primo grado hanno lavorato individualmente sviluppando con tecnica libera le proprie progettazioni su foto in bianco e nero di alcuni punti del parco. Alcuni allievi sono stati suddivisi in gruppi per la progettazione planimetrica per disegnare il nuovo parco e le sue funzioni.

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