“La corsa più bella del mondo” a detta di Enzo Ferrari, una manifestazione attesissima a detta degli appassionati di tutta Italia. È iniziato, quindi, il conto alla rovescia per l’arrivo della 1000 Miglia in Toscana. L’edizione 2023 giunge con una sorpresa, saranno ben 5 le giornate di gara che vedranno impregnate le 405 auto ammesse in partenza da Brescia. Così, dal 13 al 17 Giugno la 1000 Miglia attraverserà l’Italia e farà tappa anche nei luoghi unici del territorio toscano.
Occhi puntati sulle protagoniste indiscusse della manifestazione, le auto d’epoca che richiamano ogni anno tanti estimatori, collezionisti e appassionati da tutto il mondo per salutare il passaggio della corsa. La 1000 Miglia toccherà il territorio toscano nel suo terzo giorno di tappa.
Dopo la sfilata finale in via Veneto a Roma che chiude la seconda giornata, giovedì 15 Giugno le auto risaliranno dal Lazio attraversando i paesaggi mozzafiato della Val d’Orcia fino ad arrivare nell’accogliente cornice della città del Palio, con sosta in Piazza del Campo per la pausa pranzo.
Superato il varco delle mura di Siena, in mattinata, le auto storiche sfileranno tra i vicoli del centro storico per poi giungere nella meravigliosa cornice della conchiglia di Piazza del Campo, che darà accoglienza alle 405 auto in gara con il tradizionale e scenografico gigantesco tappeto tricolore, proseguendo poi con la procedura del Controllo Timbro. Oltre al passaggio delle vetture verrà concesso in uso gratuito la Sala delle Lupe di Palazzo Pubblico e il Cortile del Podestà e il Tartarugone di Piazza del Mercato per l’allestimento del pranzo da offrire ai partecipanti all’arrivo.
A seguire gli equipaggi lasceranno Siena proseguendo verso la Val d’Elsa, transitando per Poggibonsi da Via Senese, Via Montenero, Via Trento, Largo Gramsci, Via XX Settembre, Via Pisana e Rotatoria Pam. “Quest’anno la mille miglia arriverà a Poggibonsi ma causa l’accavallarsi di un’altra manifestazione si effettuerà solo il transito e non sarà possibile effettuare le solite attività degli anni scorsi”, ci ha informato Mauro Morandi, presidente del Club Auto storiche Valdelsa e referente di zona della 1000 miglia da tanti anni.
“Avremo la nostra postazione in Largo Gramsci, tuttavia, senza effettuare controllo di Timbro e controllo Orario”, ha aggiunto Morandi che dal 2013 gestisce “a livello locale da Siena in poi, il transito della 1000 Miglia e gli eventi collegati”. Il Club Auto storiche Valdelsa, nato nel 2018 e “formato da un gruppo di amici con l'obiettivo di creare un luogo che raggruppasse, per l’appunto, tutti gli appassionati di auto storiche - aggiunge il presidente - ha come scopo principale, previsto dallo statuto e dall’atto costitutivo, di promuovere il territorio di Poggibonsi e non solo” attraverso simili manifestazioni.
Dalla Val d’Elsa la 1000 Miglia proseguirà in direzione Pistoia, passando per San Miniato, nel cuore della Toscana. Le auto storiche si troveranno immerse in un paesaggio da cartolina, tra borghi, pievi medievali e antichi castelli. Il percorso procederà alla volta di Vinci. Le auto storiche faranno tappa nella città che ha dato i natali al Genio del Rinascimento, suscitando l’interesse di appassionati del genere e dei cittadini in fermento per la passerella delle vetture.
Quest’anno il centro di Vinci oltreché ospitare il transito sarà protagonista di una prova speciale e del controllo a Timbro che vedrà costretti i partecipanti ad effettuare una sosta. Dunque, le vetture incominceranno ad arrivare intorno alle due, non prima però di aver tagliato il traguardo sulla strada che da Vitolini porta a Vinci per la prova cronometrata “Trofeo Vinci”. La sosta è programmata in Piazza della Libertà, qui i partecipanti lasceranno che gli occhi dei curiosi e degli appassionati ammirino le auto che sono un tuffo nel passato dell’automobilismo.
Il tratto successivo del convoglio giungerà a Pistoia: le auto entreranno nella provincia pistoiese da San Baronto, dalle ore 14:00, fino ad arrivare a Quarrata, sede del pranzo del Tribute Ferrari. Seguirà l’ingresso in Piazza del Duomo con il controllo a timbro per poi imboccare l’Abetone alla volta di Parma, salutando la Toscana e concludendo così la terza tappa della manifestazione.
Grande fermento, dunque, per l'arrivo su suolo toscano della ‘’corsa più bella del mondo'', che da anni unisce alla passione delle auto storiche, la tradizione e la promozione del territorio italiano, valorizzando i luoghi che incontra chilometro dopo chilometro. Non resta che fare il conto alla rovescia.