Approvato il nuovo regolamento per la ZTL in Certaldo Alto

Approvato il nuovo regolamento per la ZTL in Certaldo Alto
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Il sindaco Cucini: ''Abbiamo accolto alcuni suggerimenti per andare incontro alle esigenze di tutti''

Con la delibera di Giunta n.111 del 26 Luglio 2023 è stato approvato il nuovo disciplinare della Zona a Traffico Limitato nel centro storico di Certaldo Alto. Le proposte di modifiche al regolamento erano già state presentate in un incontro pubblico, avvenuto lo scorso aprile, agli abitanti e ai commercianti del borgo, che hanno poi avuto alcune settimane di tempo per suggerire modifiche o integrazioni.

Le novità riguardano le attività commerciali, i fornitori professionali, le imprese di riparazione e costruzione, i proprietari non residenti, le associazioni e l’assistenza con l’obiettivo di contenere gli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio.

Il nuovo regolamento, già valido, è stato reso necessario per limitare maggiormente gli accessi al centro storico, nel tentativo di preservare la bellezza, la vivibilità e la qualità dell’ambiente del borgo. Secondo i dati statistici forniti dalla Polizia Municipale, infatti, ammontano a oltre 500 gli ingressi in un solo giorno dal varco 1 di Via del Castello e circa 200 dal varco 2 di Via delle Mura.

Alle attività commerciali ubicate nel centro storico di Certaldo Alto può essere rilasciato un contrassegno su cui potranno essere annotate fino a due targhe di veicoli a motore di cui risulti intestataria della carta di circolazione la persona giuridica e/o la persona fisica titolare o socio dell'impresa. Il contrassegno può essere rilasciato anche a un dipendente delegato dal titolare (prima non c'era questa possibilità). Non è consentita la circolazione simultanea nella ZTL dei veicoli cumulativamente autorizzati. Nel periodo dal 1° maggio al 15 ottobre nei giorni di sabato e festivi, detti veicoli possono sostare negli appositi stalli solo per le operazioni di carico e scarico (10 minuti, non più 15) con disco orario dalle ore 9 alle ore 24. Inoltre la sosta gratuita nel parcheggio di Via San Giorsolè è garantita ad un solo veicolo (non più due), previa l'esposizione del contrassegno.

I veicoli dei fornitori professionali di cose ai residenti e alle imprese nel centro storico di Certaldo Alto possono accedere nella ZTL nella fascia oraria 7-11 (dal lunedì al sabato, anche se prefestivi e festivi) e sostare nei pressi del luogo di scarico, purché non costituiscano pericolo o intralcio alla circolazione, per massimo 30 minuti, esponendo l’orario di inizio sosta in modo visibile.

Ai proprietari di immobili situati nel centro storico di Certaldo Alto, ma non residenti, può essere rilasciato un solo permesso per i propri veicoli, con validità dalle ore 7 alle ore 20. Possono sostare negli appositi stalli per massimo 30 minuti per carico e scarico esponendo l'orario di inizio sosta in modo chiaramente visibile.

Messa da parte, invece, la proposta di introdurre un massimo di tre autorizzazioni per nucleo familiare per i residenti, che continuano ad accedere al centro storico con ogni veicolo senza alcun tipo di autorizzazione, ma esponendo un contrassegno su cui verrà annotata la relativa targa per ogni veicolo a motore. La sosta di tutti i veicoli rimane vietata durante tutto l’anno nei giorni domenica e festivi, dal 1° maggio al 15 ottobre con orario 9-24 e dal 16 ottobre al 30 aprile con orario 9-18 (resta consentito il carico scarico con esposizione del disco orario per 10 minuti).

I veicoli delle associazioni con sede nel centro storico di Certaldo Alto, compreso Via del Castello, possono infine accedere nella ZTL con apposito permesso, rilasciato in occasione di eventi e manifestazioni, e possono sostare negli appositi stalli per massimo 15 minuti, esponendo l’orario di inizio sosta in modo chiaramente visibile, salvo specifiche e particolari autorizzazioni.

"La revisione del disciplinare della Zona a Traffico Limitato - precisa il sindaco Giacomo Cucini - è nata dalla valutazione sulla quantità di macchine e di autorizzazioni presenti, troppe. Abbiamo allora cercato di rimodulare il regolamento con norme più stringenti, ma in equilibrio tra i bisogni degli operatori economici e dei residenti, le esigenze di tutela del borgo e la sicurezza per i flussi turistici, che fortunatamente sono in aumento. Abbiamo tenuto conto anche delle valutazioni e delle richieste pervenute dai residenti dopo la presentazione delle proposte, accogliendo alcuni suggerimenti".

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