L’associazione Anpana Sezione di Siena ODV ha pubblicato un messaggio importante sui social per sensibilizzare la comunità riguardo alle trappole utilizzate dai bracconieri. Queste trappole, che costituiscono una pratica illegale e dannosa per la fauna selvatica, sono state segnalate in diverse aree del territorio.
Come comportarsi in caso di ritrovamento
Anpana sottolinea che, in caso di ritrovamento di una trappola, è fondamentale non distruggerla (contrariamente a quanto si consiglia erroneamente sui social). Ecco i passi da seguire:
1. Disattivare la trappola con cautela, evitando di danneggiarla.
2. Contattare immediatamente le forze dell’ordine, come la Polizia Provinciale o i Carabinieri Forestali.
3. Documentare il ritrovamento scattando foto e segnalando la posizione esatta tramite GPS.
4. Prestare attenzione alla sicurezza, assicurandosi che il bracconiere non sia nei paraggi.
Il ruolo delle forze dell’ordine e delle Guardie Venatorie Volontarie (GVV)
Grazie alla segnalazione e alla localizzazione precisa della trappola, le forze dell’ordine e le GVV possono organizzare interventi mirati e cogliere in flagrante i bracconieri nel momento in cui tornano a controllare le trappole. Questo metodo, spiega Anpana, è l’unico modo efficace per assicurare i responsabili alla giustizia e contrastare la caccia di frodo.
L’appello di Anpana è un invito alla collaborazione tra cittadini e forze di sicurezza per proteggere la fauna e porre fine a pratiche illegali che mettono a rischio l’ecosistema locale.