Alla scoperta di San Galgano: l'abbazia della spada nella roccia a due passi da Siena

Alla scoperta di San Galgano: l'abbazia della spada nella roccia a due passi da Siena
abbazia di san galgano
La famosa spada nella roccia si trova in Toscana in un'antica abbazia nel mezzo delle campagne senesi

La Toscana è un luogo ricco di borghi medievali ed abbazie ed una di questa è proprio San Galgano, nota a molti forse per la spada nella roccia e la leggenda che aleggia sopra di essa, che nel corso del tempo ha dato adito ad antiche storie e leggende e fatto fantasticare molti, riguardo le sue origini. Ebbene potrebbe essere il momento di andare a visitarla di persona, recandosi in auto, o per i più avventurosi in moto, per poter godere non solo della bellezza del luogo ma anche delle campagne circostanti che lo rendono unico. Un posto immerso nella natura, circondato da foreste verdeggianti ed infinte colline, che si estendono a perdita d’occhio, fino ad arrivare all’orizzonte.

L'abbazia di San Galgano è situata a circa una trentina di chilometri da Siena nel comune di Chiusdino facilmente raggiungibile con 50 minuti di viaggio. Il luogo include due punti di attrazione. La prima l’abbazia, una grande chiesa senza tetto. Ne restano soltanto le mura altissime ed imponenti e all’interno è completamente vuota. Si presume che sia stata costruita intorno al 1200 dai monaci Cistercensi, i quali erano soliti edificare i monasteri vicino ai fiumi, in questo caso al fiume Merse. I monaci divennero molto importanti nella zona ed attraversarono un periodo di grande splendore, fin quando non giunse la peste e nel 1300 furono costretti ad abbandonare L’abbazia.  A seguito di ciò la chiesa subì un lento deterioramento, fin quando il tettò crollò e da allora venne sconsacrata ed è stata trasformata in un museo a cielo aperto.

Parliamo poi della seconda attrazione situata a circa 800 metri dalla prima, raggiungibile a piedi, vale a dire l’eremo di Montesiepi, in cui è possibile ammirare la spada conficcata nella roccia. Riguardo a questo vi è un’antica leggenda toscana. Nell’anno del signore 1100 un giovane cavalieri di nome Galgano Guidotti, un ragazzo spensierato e dedito alla guerra e ai divertimenti incontrò l’Arcangelo Gabriele, il quale lo convinse a seguirlo e da allora si pentì dei suoi peccati, abbandonò la strada della violenza, diventando un eremita e dedicando la sua vita a Dio e alla preghiera e come simbolo di questo cambiamento decise di conficcare la sua spada in una roccia e tutt’oggi è ancora lì.

L'abbazia e l’eremo sono aperte al pubblico e possono essere visitsti con un’escursione adatta a grandi e bambini. Il complesso dispone di un ampio parcheggio e vi sono alcuni luoghi di ristoro dove è possibile fermarsi.

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