Vinci celebra il settantottesimo anniversario della Liberazione dal nazifascismo con un programma ricco di eventi. Alle 10.30 del 25 Aprile è prevista la commemorazione a Villa Reghini alla presenza del sindaco Giuseppe Torchia, mentre alle 11.30 in via Toti ci sarà l'intitolazione del giardino alla memoria di Siro Terreni, cittadino di Vinci sopravvissuto ai campi di concentramento nazista che ha dedicato la sua vita a raccontare questa orribile esperienza agli studenti. Il ricordo di Terreni sarà affidato alla professoressa Tamara Morelli, che per anni ha collaborato con lui nel lavoro con i ragazzi e le ragazze.
Nel pomeriggio, alle 15.30, è previsto il ritrovo in località Santa Lucia per la commemorazione a Rio al Trebbio mentre alle 17 spazio ai canti antifascisti e della Resistenza con Katia Lari, chitarra e voce.
Le celebrazioni della Liberazione arrivano al 28 Aprile, quando alla Biblioteca popolare resistente si svolgerà la presentazione del libro 'E la civetta cantò. Eccidio del Padule di Fucecchio, 23 Agosto 1944': sarà presente l'autrice Elisabetta Pucci. L'evento inizierà alle 21.15.
Gli appuntamenti sono organizzati in collaborazione con l’Anpi, il Centro di Formazione e Cultura Musicale di Sovigliana e lo Spi-Cgil.
“Tanti momenti per ricordare la Liberazione e riflettere sul patrimonio di valori che ci ha lasciato e che va tenuto vivo - dicono il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia e l'assessore ai progetti di valorizzazione della memoria storica e democratica del Comune Mila Chini - il 25 Aprile è una festa non solo e non tanto istituzionale, ma soprattutto popolare: per questo, oltre alle commemorazioni e all’intitolazione del giardino a Siro Terreni, ci saranno un momento musicale con Katia Lari e uno culturale con presentazione del libro di Pucci”.