L’Amministrazione comunale rinnova la segnaletica turistica urbana. Un progetto di restyling che si lega alla nuova veste dell’ufficio turismo che è stato presentato oggi, 18 aprile, alla presenza delle associazioni del territorio e di oltre ottanta bambini e bambine delle scuole dei due comprensivi che hanno partecipato ad un laboratorio interattivo curato dall’illustratrice e autrice del libro guida “O gioco è do noia” (edizioni Il Leccio) Marianna Gepponi. Obiettivo: coinvolgere i più piccoli nella conoscenza del territorio e delle sue bellezze coltivando così il rispetto verso il patrimonio storico-artistico presente.
La segnaletica. Sono circa 45 i segnali nuovi, che vanno a sostituire la cartellonistica presente nel tessuto urbano oggetto nei mesi scorsi di un accurato censimento per progettare un suo aggiornamento in termini di informazioni aggiuntive e di ripristino dei cartelli nel tempo danneggiati o usurati. Le operazioni per implementare e sostituire la segnaletica si stanno completando in questi giorni. Sono stati introdotti nuovi impianti (in particolare nei punti di accesso al centro della città per indirizzare verso l’ufficio turistico e palazzo pubblico) e sostituiti altri. Fra le novità un impianto più grande, di 2 metri e mezzo per 1 metro e mezzo, installato all’uscita della stazione ferroviaria. Si tratta di un pannello con mappa del territorio, i principali siti di interesse, la presentazione della città in doppia lingua, foto e luoghi maggiormente rappresentativi.
Nuova veste invece per l’ufficio turismo comunale che dal 2023 è presente all’interno della piattaforma MAKE IAT, un sistema per la gestione in rete degli uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT) realizzato da Fondazione Sistema Toscana. L’ufficio, nella sua sede presso l’Accabì, è stato riorganizzato anche per integrare la nuova strumentazione digitale di cui è dotato come ufficio IAT. Uno spazio ammodernato, ristrutturato e appositamente arredato, dotato di un front-office facilmente accessibile e connotato da un logo distintivo.
Come spiega l’amministrazione l’intento è quello proseguire sulla strada della valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale presente e potenziare la capacità di sviluppare strategie di promozione integrata sul territorio. Il progetto si inserisce nel percorso di valorizzazione promosso negli anni, fatto di investimenti come il restauro della Fortezza e l’Archeodromo, di valorizzazione dei percorsi storici, di promozione di area effettuata a livello di Ambito Territoriale, di sinergia con le associazioni. Un percorso, ricorda l’amministrazione, che negli anni è stato caratterizzato da un trend positivo che si è arrestato solo con la pandemia che comunque ha condizionato lo sviluppo dei progetti in essere. Nel 2023 Poggibonsi ha recuperato e superato i dati del 2019 segnando un +72% sulle presenze rispetto al 2014 (oltre 80.000 in più) e un +80% sugli arrivi (oltre 34.000 in più).
A Poggibonsi arriva la nuova segnaletica turistica
In fase di completamento l’installazione di segnali e pannelli compreso un impianto di 2,5 per 1,5 metri alla stazione ferroviaria