A Montespertoli individuati tre luoghi pubblici da intitolare a figure femminili di rilievo

A Montespertoli individuati tre luoghi pubblici da intitolare a figure femminili di rilievo
toponomastica al femminile
L'Amministrazione Comunale ha individuato tre figure femminili italiane di rilievo a cui intitolare luoghi pubblici del territorio

Dopo aver fatto richiesta, alla Prefettura di Firenze, di intitolare l’impianto sportivo di Molino del Ponte a Marco Marconcini, l’Amministrazione Comunale di Montespertoli ha accolto positivamente la proposta di SPI CGIL di intitolare le prossime strade a figure femminili: “Ci sono molti esempi di toponomastica femminile in Italia e in tutto il mondo, che riflettono la storia e la cultura delle diverse comunità. Siamo convinti che serva dedicare anche a livello di luoghi pubblici più attenzione alle figure femminili: questo serve per ricordare le tante storie di tante donne che hanno cambiato il nostro Paese”, spiega Danilo Ciampi, segretario di SPI CGIL Montespertoli.

La toponomastica femminile si riferisce alla denominazione di luoghi geografici che prendono il nome da donne o che sono stati intitolati in onore di donne, alcuni studi calcolano che il gap con gli uomini è ancora importante e, in tutta Italia, solamente 1626 strade sono intitolate alle donne.

A Montespertoli su un totale di 225 strade abbiamo solamente 4 vie intitolate alle donne: Santa Caterina, Suor Niccolina Anselmi, Maria e Angela Fresu e Emanuela Loi. Abbiamo subito accolto la proposta dello SPI CGIL e abbiamo deciso di intitolare tre nuovi luoghi a donne italiane di rilievo. Sarà fatta richiesta alla Prefettura di Firenze per intitolare il giardino a Baccaiano a Maria Montessori, il belvedere di Poggio Galli a Nide Iotti e il belvedere a San Quirico a Teresa Mattei”, spiega l’Assessore alle pari opportunità, Alessandra De Toffoli.

Il giardino di Baccaiano ha visto una recente riqualificazione del parco con l’installazione di nuovi giochi e prossimamente di panchine e nuove messe a dimora. Per questo rinnovato luogo messo a disposizione della comunità è stata scelta Maria Montessori: pedagogista italiana nota per il metodo educativo che prende il suo nome e dal quale prende ispirazione il progetto educativo del Senza Zaino adottato nelle scuole montespertolesi.

Il belvedere che si trova a Poggio Galli e che sarà completato all’interno del piano edilizio attualmente in corso sarà intitolato a Nilde Iotti: politica italiana e prima donna nella storia dell'Italia repubblicana a ricoprire la carica di presidente della Camera dei Deputati.

A San Quirico, il belvedere all’interno del giardino di fronte alla Chiesa Parrocchiale sarà intolato a Teresa Mattei: partigiana, politica e pedagogista italiana.

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