È stato recentemente approvato dal Consiglio Comunale di Monteriggioni il ‘Programma triennale O.PP. 2023-2025 ed elenco annuale opere pubbliche 2023’. Un piano che segue una tendenza adottata già da tempo dall’Amministrazione comunale. Nel settembre 2022, infatti, era stata approvata una modifica al piano triennale raggiungendo una cifra molto consistente: 15 milioni di euro. Il previsionale 2023-2025 di recente approvazione aggiunge circa un milione di euro, di fatto arrivando ad un piano delle opere pubbliche, nei tre anni, di 16 milioni di euro. Un imponente programma di investimenti in opere pubbliche mai visto prima nel Comune di Monteriggioni, che è stato illustrato in Consiglio Comunale dalla vicesindaca con delega alle opere pubbliche Paola Buti.
«Si tratta di un piano concreto - afferma Buti - con opere che i nostri concittadini vedranno realizzate. Abbiamo voluto puntare sulla manutenzione del nostro territorio, sulle infrastrutture, sulla scuola e la cultura. I 16 milioni di questo piano sono le reali risorse che saranno destinate ad investimenti per la comunità di Monteriggioni. Una pianificazione che restituirà un territorio diverso e migliorato, una vera e propria svolta».
Un piano delle opere pubbliche rivoluzionario, che spazia in vari settori. Dalla riqualificazione della viabilità comunale (170mila euro) ai marciapiedi e l’arredo urbano (30mila euro) per passare alla realizzazione di pertinenze stradali, di marciapiedi, di fognature e di sostituzione o rinnovamento dell’illuminazione pubblica. Importanti risorse vengono destinate anche sul settore dell’edilizia scolastica (quasi un milione e mezzo di euro) e della cultura (rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali dei musei per 250mila euro).
«Un piano che crea una netta differenza rispetto al passato. Vorrei definirlo come concreto e determinante - continua Buti - grazie a questi investimenti si riusciranno a risolvere delle problematiche presenti da anni sul territorio, oltre a restituire una visione di sviluppo del territorio».
«È doveroso evidenziare come siano molte le opere che hanno ricevuto una contribuzione da parte di altri enti (Stato e Regione), questo a sottolineare la capacità del nostro Comune di progettare ed attrarre risorse, anche grazie all’elevato standard in termini di realizzabilità. In sostanza, idee e progetti che riescono a prendere realmente forma e a concretizzarsi - conclude Buti - in questa occasione ci tengo a precisare che questo piano è frutto anche dell’intenso lavoro svolto dagli uffici, in particolare dall’ufficio lavori pubblici e dal responsabile Arch. Cesare Calocchi, che ringrazio».