A Certaldo nuove griglie per migliorare la raccolta di acque meteoriche ed evitare gli allagamenti

A Certaldo nuove griglie per migliorare la raccolta di acque meteoriche ed evitare gli allagamenti
nuove griglie
Il progetto, dal costo complessivo di 26.108 euro prevede l'inserimento di 11 nuove griglie

Il Comune di Certaldo, ha approvato un progetto per l’inserimento di alcune griglie per migliorare la raccolta di acque meteoriche e limitare, in casi di piogge molto intense, allagamenti nella zona di Via Da Verrazzano, Via Copernico, Via Galilei e Via Torricelli.

L’area, infatti, è stata oggetto di diversi allagamenti dei piani terreno degli edifici, a causa di eventi meteorologici fortemente avversi, nonostante il sistema di pompaggio messo a punto negli ultimi anni. Non potendo agire sulle portate in ingresso alla rete da monte, la proposta è quella di intervenire sullo smaltimento delle acque meteoriche nella parte più a valle, aumentando i punti di raccolta dell'acqua superficiale, sia come numero che come capacità di deflusso.

Il progetto, dal costo complessivo di 26.108 euro, finanziato con la variazione di bilancio del Consiglio comunale del 27 settembre scorso, prevede l'inserimento di 11 nuove griglie: 1 in Via Copernico, 3 in Via Da Verrazzano e 7 in Via Galilei, oltre ad una canaletta di raccolta su Via Da Verrazzano. Tutti i manufatti saranno allacciati alla fognatura presente con adeguate condotte di Pvc.

“Negli anni siamo intervenuti in varie situazioni che presentavano diverse criticità di rischio idraulico - dichiara il sindaco Giacomo Cucini - i punti ad oggi più delicati da questo punto di vista sono sicuramente la zona di Pian di Sotto, area residenziale in cui si presentano allagamenti importanti in casi di piogge molto intense, e la zona di Via Da Verrazzano, che presenta un sistema fognario non capace, soprattutto quando entra in pressione, di recuperare le acque meteoriche in forte quantità, nonostante un sistema di pompe che entra in funzione naturalmente”.

“Nel primo caso - spiega - stiamo studiando, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica, possibili soluzioni da presentare ai cittadini e che speriamo di poter mettere in atto il prima possibile. Il secondo caso è invece quello sul quale possiamo intervenire con queste griglie, che dovrebbero andare incontro alle esigenze del quartiere, densamente popolato. Come ogni operazione di natura idraulica, non si tratta di un'azione del tutto risolutiva, ma di una miglioria. In caso di entrata in pressione dell'intero sistema fognario (di tipo misto), la maggiore capacità ricettiva e di deflusso è ininfluente rispetto allo stato attuale, ma in presenza di un evento intenso (anche se non eccezionale) si avrà un effetto positivo”.

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