A Barberino Tavarnelle 33 nuovi giochi nei parchi della città

A Barberino Tavarnelle 33 nuovi giochi nei parchi della città
giochi in città
Un parco diffuso nel segno dell’inclusione e del divertimento all’aria aperta

Scivoli, altalene, torrette, serpentoni, giochi a molla e percorsi avventura corredati di coloratissimi tappeti antitrauma. Sono alcuni dei nuovi arredi ludici che il Comune di Barberino di Tavarnelle, per un investimento complessivo pari a 200mila euro, ha acquistato e sta installando in varie aree del territorio comunale. Sono giunti a conclusione gli interventi che hanno mirato alla riqualificazione e alla posa di alcuni giochi a disposizione delle bambine e dei bambini nei giardini pubblici della Pineta di Barberino Val d’Elsa e a Sambuca in Val di Pesa, tra piazza Gramsci e via Giovanni XXIII.

Sono le prime di una serie di riqualificazioni e manutenzioni straordinarie che la giunta Baroncelli ha previsto di collocare nei centri urbani e nelle frazioni con l'obiettivo di creare nuovi ambienti educativi en plein air e migliorare gli spazi esterni rendendoli più accoglienti, sicuri e stimolanti. “Riteniamo che l'educazione attiva - dichiara il sindaco David Baroncelli - da realizzare negli spazi esterni sia fondamentale per invitare i più piccoli a sperimentare limiti e capacità, a confrontarsi con gli altri, a stimolare curiosità ed emozioni, incentivare la voglia di imparare e costruire la propria autonomia”.

Sulla scia del progetto realizzato con successo in collaborazione con la scuola dell’infanzia La Casa del Bosco e la comunità di Vico d’Elsa, attraverso il metodo del service learning, un approccio pedagogico che coinvolge i più piccoli in una attività che coniuga il servizio alla comunità e l’apprendimento, il Comune vuole riprodurre il modello ispiratore delle Città delle bambine e dei bambini ed estenderlo nei borghi e nei giardini del territorio. Dopo Barberino e Sambuca il rinnovo delle strutture ludiche interesserà i giardini di Tavarnelle Val di Pesa (piazza della Repubblica e Mocale), Marcialla (piazza Brandi), San Donato in Poggio (via Senese e piazza del Pozzo Nuovo), Vico d’Elsa (giardini pubblici), Zambra (giardini pubblici). “Intendiamo creare un parco diffuso attraversato dal filo conduttore “Barberino Tavarnelle, Città delle bambine e dei bambini” - aggiunge il sindaco - un segno distintivo che applicheremo anche graficamente in ogni spazio rinnovato”.

I giardini si arricchiranno di giochi composti, molle, scivoli, altalene di ultima generazione, corredati di pavimentazioni in gomma antitrauma e anticaduta completamente rinnovati, per il divertimento e l’attività all’aperto dei più piccoli”. I lavori proseguiranno dalla prossima settimana nei giardini di Tavarnelle. L’investimento comprende anche l’installazione di pannelli ludici che garantisce una maggiore accessibilità. “Complessivamente sono 33 le strutture ludiche che abbiamo previsto - fa sapere - aggiunge il vicesindaco Roberto Fontani - i giochi sono stati scelti in base alle fasce di età ed hanno caratteristiche diverse fra loro per coprire un ampio range di età che spazia da 1 a 10 anni, l’attenzione è stata rivolta anche alle caratteristiche di inclusività in modo da far giocare insieme in uno spirito di integrazione bambini normodotati e diversamente abili”.

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